REGIONE F.V.G. - BANDO CANTIERI LAVORO ADESIONI DAL 11 AL 29 MARZO PER 300 DISOCCUPATI

28 / 02 / 2013 UFF. STAMPA REGIONE Approvato ieri dalla Giunta regionale, su proposta dell'assessore al Lavoro, Angela Brandi, l'avviso pubblico per il bando dei Cantieri Lavoro rivolto ai disoccupati. Per oltre due settimane (11-29 marzo) sarà possibile presentare la domanda di iscrizione nelle liste presso i Centri per l'impiego del Friuli Venezia Giulia, dove si potranno ritirare gli appositi moduli. Fra i requisiti richiesti è previsto uno stato di disoccupazione di almeno 8 mesi. A tal riguardo va evidenziato il fatto che i lavoratori coinvolti nel progetto mantengono lo stato di disoccupazione per tutta la durata del Cantiere. Per partecipare al progetto non bisogna percepire alcun tipo di ammortizzatore sociale. Al fine della definizione delle graduatorie verrà tenuto conto, come titoli preferenziali, della durata dello stato di disoccupazione, dell'età anagrafica (attribuendo maggior valore ai soggetti più anziani), del reddito personale attraverso l'attestato ISEE e del raggiungimento dei requisiti del pensionamento entro i successivi quattro anni. Cantieri Lavoro è un progetto finalizzato al coinvolgimento dei disoccupati in opere di pubblica utilità per un periodo di sei mesi. Le procedure d'impiego sono più snelle rispetto a quelle previste per i cosiddetti Lavori Socialmente Utili e di Pubblica Utilità e pertanto tale strumento ha caratteristiche di flessibilità maggiori, a tutto vantaggio dell'inserimento di questi lavoratori nell'organico di Province e Comuni. Si raggiunge così il duplice obiettivo di offrire ai disoccupati un'opportunità di lavoro e di consentire agli Enti locali il superamento del blocco delle assunzioni previsto dal patto di stabilità. Per quest'anno sono previsti 300 posti di lavoro grazie ad un finanziamento di 1.267.000 euro. "Si tratta di un'iniziativa della Giunta regionale - ha affermato Brandi - volta a favorire le Amministrazioni locali e le aziende del territorio, e conseguentemente il mondo del lavoro, consentendo l'avvio di cantieri anche in questo periodo di crisi economica. Ma è anche uno strumento che cerca di andare incontro alle esigenze occupazionali che riguardano la fascia di popolazione più matura, che comprende anche la categoria degli esodati messi in difficoltà dalla recente riforma del Governo Monti". "Va detto ancora - spiega l'assessore - che i Cantieri Lavoro non sostituiscono gli interventi per i Lavori di pubblica utilità, ma è un di più che offre un sostegno a quanti si trovano al momento senza occupazione. Nel contempo agevola le Province e i Comuni, attualmente in difficoltà a causa del rispetto del Patto di stabilità, andando a coprire interamente le spese che gli stessi dovranno affrontare per l'avvio dei cantieri".

Fondazione Antonio Caccia e Maria Burlo Garofolo per offrirti una migliore esperienza su questo sito utilizza cookie di sessione e di terze parti. La prosecuzione della navigazione mediante consenso (pressione su OK) o scroll di pagina comporta l'accettazione all'uso dei cookie. Procedendo con la navigazione autorizzi la scrittura di tali cookie sul tuo dispositivo. Se ritieni di non prestare il consenso, ti preghiamo di chiudere questo tab del browser. Per maggior informazioni è a tua disposizione l’informativa completa Cookie